I benefici delle spezie: proprietà e consigli per rendere un piatto più salutare e più gustoso

Il coriandolo è un’erba aromatica che ricorda il prezzemolo (non a caso è conosciuto anche come “prezzemolo cinese”!) ma con un sapore leggermente più piccante. Apprezzato già nell’antica Roma per le sue proprietà aromatiche e medicinali, viene utilizzato moltissimo anche nella cucina indiana e in quella sudamericana. Oltre ad essere amatissimo dagli erboristi per combattere aerofagia ed emicrania, il coriandolo è anche una delle spezie più spesso consigliate dai nutrizionisti: le sue proprietà antispastiche permettono infatti di ridurre notevolmente la fermentazione che la  fibra dei legumi può causare a livello intestinale.

Lo zenzero è una pianta erbacea che si presta a innumerevoli utilizzi: il rizoma, ovvero la parte del fusto che assolve da “riserva” ricca di principi attivi, viene utilizzato in polvere come spezia per insaporire cibi o creare bevande particolarmente saporite (in primis, il ginger ale!).

Lo zenzero ha proprietà digestive, espettoranti e antispastiche; inoltre favorisce la circolazione  periferica e vanta una comprovata azione antinausea, antiemetica e antinfiammatoria. È molto usato in caso di sintomi da raffreddamento e, secondo la medicina tradizionale cinese, è una spezia che riscalda: per questa ragione in Oriente lo si considera più indicato alla stagione invernale e ad accompagnare piatti caldi e consistenti. La sua blanda piccantezza si sposa perfettamente con i legumi dal sapore dolce, come ad esempio le lenticchie. 

La curcuma è una spezia di origine asiatica un tempo usata soprattutto per estrarre il pigmento  arancione e conosciuta come “lo zafferano dei poveri”; il suo utilizzo è particolarmente spiccato nelle cucine orientali (indiana, thailandese, medio-orientale), ma le ricerche scientifiche degli ultimi venti anni l’hanno indicata come una spezia dalle peculiari proprietà salutistiche, portandola così “al successo” anche in Occidente. 

Il principio attivo della curcuma è la curcumina, un prezioso antinfiammatorio e antiossidante: la sua azione positiva si esplica  soprattutto a livello intestinale e cerebrale, e per questo è particolarmente  consigliata a chi soffre di colon irritabile o di  patologie neurodegenerative (Alzheimer e Parkinson). Non solo: alla  curcuma sono state attribuite anche proprietà carminative e antispastiche, utili a chi accusa disturbi digestivi; inoltre, la curcuma è una spezia particolarmente preziosa per gli sportivi e per soffre di dolori reumatici: la  sua azione antinfiammatoria, infatti, si manifesta anche a livello osteo articolare, prevenendo l’usura delle giunture.  

Due curiosità sulla curcumina:  

• Il principio attivo della curcumina riesce ad essere pienamente attivo e biodisponibile solo in presenza di una grattugiata di pepe nero, che infatti trovate tra gli ingredienti del preparato Ivo’s;
   
• In forma di integrazione, la curcumina è controindicata a soggetti che  soffrono di calcoli alla colecisti o patologie alle vie biliari.

I frutti della pianta del Piper Nigrum, una volta essiccati, danno vita ad alcune delle spezie più apprezzate in tutto il mondo: il pepe nero, il pepe bianco e il pepe verde. La versatilità di questa pianta, coltivata in tutta la fascia tropicale, ha permesso a cuochi, erboristi e nutrizionisti di sperimentarne innumerevoli utilizzi.

La piperina, una sostanza presente sia nella polpa che nel seme, dà al pepe la sua caratteristica piccantezza. Sfortunatamente, il pepe macinato perde facilmente il suo sapore per evaporazione o per esposizione alla luce; pertanto si consiglia di macinarlo al momento della preparazione o di ricorrere al sottovuoto come metodo di conservazione. Il pepe nero contiene piperina, un alcaloide che favorisce la digestione facilitando l’assorbimento dei nutrienti e agevolando la secrezione dei succhi gastrici; inoltre, il pepe nero ha proprietà antisettiche e, stimolando la produzione di endorfine, funge anche da antidepressivo.

Il peperoncino è una delle spezie più utilizzate in cucina, grazie alla molecola della capsaicina; è infatti suo il merito dell’inconfondibile sapore piccante che caratterizza il peperoncino e la paprika. Questo composto chimico è noto anche per le sue proprietà digestive (la secrezione di saliva e succhi gastrici indotta dalla capsaicina favorisce il lavoro dell’intero apparato digerente), antiossidanti e antibatteriche.

La capsaicina è anche un vasodilatatore, ragion per cui il peperoncino è suggerito per contrastare disagi cardiovascolari come il colesterolo alto, migliorare l’ossigenazione del sangue e mantenere elastici i capillari.

Pur essendo una pianta erbacea, il prezzemolo ha un utilizzo affine a quello delle spezie e ci pare giusto presentarlo all’interno di questa carrellata. La cucina mediterranea fa grande ricorso al prezzemolo per insaporire primi e secondi, ma anche per creare salse, centrifugati e succhi.

Tra i segreti della sua diffusione la facilità di coltivazione, il sapore leggermente pungente e le innumerevoli proprietà benefiche. Il prezzemolo vanta infatti un notevole effetto diuretico; previene l'insorgere di calcoli e favorisce la guarigione di infezioni del tratto urinario; ha funzione carminativa (evita il ristagno di gas a livello gastrointestinale) e digestiva. 

L’aglio è un “antibiotico” naturale da sempre conosciuto e usato  nella medicina popolare. Nel corso degli anni la scienza ha effettivamente  confermato che una particolare molecola contenuta nell’aglio - chiamata  alliina - ha vantaggi salutistici, in particolare è in grado di proteggere dalla  perossidazione lipidica. In altre parole, protegge gli acidi grassi dalla degradazione, riducendo il rischio di fenomeni infiammatori a carico del sistema circolatorio e svolgendo un’azione antiaggregante piastrinica: l’aglio è particolarmente consigliato a chi soffre di ipertensione, presenta segni di  aterosclerosi e ha un elevato valore di colesterolo e trigliceridi nel sangue. 

Oltre ad apportare - da solo - notevoli benefici al nostro organismo, l’aglio è l’accompagnamento ideale per molte spezie; esalta, ad esempio, il gusto e le proprietà antibatteriche dello zenzero, tanto che abbiamo voluto abbinare questi due gustosi ingredienti in una delle nostre zuppe pronte biologiche.